Secondo un’indagine condotta in Gran Bretagna, un genitore su sei svolge i compiti a casa al posto dei propri figli. Nonostante i buoni consigli (a giugno ne avevamo parlato sulla nostra Newsletter, ed è di pochi giorni fa un articolo firmato da Orsola Riva sul Corriere della Sera Online), il fenomeno si propone con rinnovata intensità durante le vacanze estive.
Invece di essere una bella occasione di condivisione, la “questione compiti” diventa motivo di tensioni e disaccordo. Anche nell’esperienza pluriennale di Associazione PuntoUno, abbiamo incontrato famiglie in ansia per incastrare il compito pomeridiano in una scaletta d’impegni dal ritmo sempre più frenetico. Allo stesso tempo, entra in gioco la difficoltà nella gestione della responsabilità come valore, dell’autonomia come crescita e dell’autostima come risorsa.
Per questo motivo, abbiamo attivato l’Officina dei Compiti, che offre agli alunni delle medie uno spazio di studio accompagnato. I ragazzi escono da scuola e vengono per pranzare insieme e per studiare con il supporto di pedagogisti ed educatori.
Inizialmente, l’Officina forniva soprattutto gli strumenti per un buon Metodo di Studio, da come prendere gli appunti alla costruzione di mappe concettuali, alla programmazione settimanale dei compiti. Col tempo, noi pedagogisti abbiamo arricchito l’accompagnamento allo studio e alla ricerca del metodo con l’analisi degli Stili di Apprendimento, per sostenere ulteriormente i ragazzi nel loro itinerario scolastico.
Forti dell’esperienza e del naturale sviluppo dell’Officina dei Compiti, presentiamo un percorso di formazione per i genitori, dedicato al sostegno allo studio.
COMPITI: UN AFFARE DI FAMIGLIA
La formazione, prevista per lunedì 13 e lunedì 20 ottobre 2014, dalle 20:45, si sviluppa in 2 incontri di un’ora e mezza ciascuno.
Il corso sarà accompagnato dalla Facilitazione Grafica.
Per iscrizioni e informazioni, telefona al numero 02.37072105, oppure invia una mail a: info@associazionepuntouno.net.
Rachele & il Team di Associazione PuntoUno